fugace la penna
su labili pensieri
e su note come parole
colora l’aurora
riavvolge il sorriso
nell’onda carezza
diventa paradiso
flusso perpetuo
come goccia che cade
sulla pelle scende e nel silenzio si fa avanti
la brezza su lieve folata di vento
ascolta e poi vive
lo scalpitar di un cuore che ormai sa
e vive silente emozione di vita
presenza costante su impronte di sabbia dorata
orma che bacia la riva
mentre un’ala s’invola nel cielo infinito
e sa che nell’eternità resta per sempre
eterno paradiso
donadam68
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